HOMECHI SONOCONTACTDISCLPARLO navbar

30 giugno 2012

SHOPPING MAKE-UP & CO


Ciao a tutte!!!
Oggi sono qui per scrivere dei miei ultimi acquisti in fatto di make-up e cosmetici vari. Purtroppo quest'anno non andrò al mare per cui evito con grande rammarico di entrare nei negozi che vendono costumi da bagno, sandali e occhiali da sole... Me ne starò in città, ma questo non vuol dire che non mi possa ugualmente coccolare;)!!
Adoro fare shopping online, soprattutto da quando ho una prepagata, la quale rende il tutto più semplice e accessibile. E mi piace anche comprare prodotti che non si trovano in Italia, che non sono facilmente reperibili.

Per cui mi sono data agli acquisti, soprattutto dal Regno Unito. Dal sito di love-makeup ho finalmente acquistato alcuni dei pennelli delle Pixiwoo, il set core (per la base viso) e il blush brush (per sfumare il fard). Il set arriva con una piccola pochette che serve sia per portarli in viaggio sia per fare da appoggio ai pennelli. Li trovo leggeri e pratici, hanno un prezzo contenuto e poi sono cruelty free perchè sono setole sintetiche, si asciugano in fretta e sono davvero morbide. Inoltre su youtube Samantha Chapman e sua sorella Nic registrano utilissimi tutorials su come utilizzarli, per cui non potrete sbagliare comprandoli, io li adoro! Il prezzo è di circa 25 euro per il set, e di 12 euro per il pennello blush.

Sempre dall'Inghilterra, ho trovato uno store su ebay, un venditore di makeup che ha molti prodotti Mac a prezzi scontati rispetto all'Italia. Così ho preso un blush minerale della Mac, una palette primer di Sleek e una tinta per labbra di Revlon.
La spedizione è stata perfetta, in meno di una settimana mi hanno consegnato il pacchetto.
Il blush mi sembra che sia originale anche come qualità, in più è leggermente brillante, nella tonalità Gentle. Il prezzo ebay è di circa 18 euro con 3 euro di spedizione.

La palette che ho preso si chiama The primer palette ed è una palette di primer per occhi, quindi sono 12 ombretti in crema colorata, che si possono utilizzare sia come base per il trucco sia da soli. Sono molto pigmentati ma non li ho ancora usati. Posso mostrarvi uno swatch dei vari colori. Penso che la stessa palette si possa trovare sul sito di Sleek e da Sephora. Prezzo ebay euro 8,59.


La tinta labbra è Just bitten di Revlon, praticamente un pennarello a lunga tenuta, nella colorazione Victorian. E' un bel rosa scuro, molto naturale. Essendo un pennarello tenderebbe a seccare le labbra ma dal lato opposto c'è una specie di balsamo per le labbra in stick da applicare dopo la tinta. Il costo è di 6 euro. E voi? acquistate su internet o preferite provare i prodotti dal vivo? Fatemi sapere, a presto :)!!

27 giugno 2012

A PIEDI NUDI


Nella famosissima copertina dell'album Abbey Road dei Beatles del 1969, appaiono i Fab Four di Liverpool che camminano lungo le strisce pedonali all'uscita dallo studio di registrazione. La prima cosa che si nota che uno di loro, il secondo da sinistra Paul McCartney, non porta le scarpe ma cammina scalzo.
Questo momento immortalato dal fotografo Iain McMillan, passerà alla storia come immagine emblema di un periodo d'oro per i Beatles e la loro musica.
Anche in questo sembra che, oltre a voler lasciare un messaggio ai loro fans, abbiano voluto trasgredire le regole per dare un'immagine di sé libera da regole e preconcetti.

La pratica del barefooting, che consiste nel non portare nessun tipo di calzature, nasce nell'antichità quando non si portava nessun genere di scarpe, anzi andare scalzi era la pratica più comune, si usava solo ornare il piede. Le scarpe venivano considerate per lo più scomode.
Le scarpe nascevano nel Medioevo insieme alla divisione in caste, per cui le più povere restavano a piedi nudi, mentre le persone dei ceti più alti indossavano degli zoccoli.
Il ritorno alle origini avviene oggi praticando il barefooting, ovvero camminare senza scarpe, che nasce sia dalla volontà di lasciare il progresso alle spalle per sentirsi più liberi e meno costretti dalle rigide imposizioni sociali, sia per recuperare un pò di quel sentimento di innocenza che caratterizza l'essere bambino.

Molti hippies negli anni '60 durante il movimento culturale hanno preferito abbandonare le loro scarpe per sentire di più il contatto con la natura ed essere più liberi.
Ad oggi vedere qualcuno che cammina a piedi nudi, senza essere in piscina o al mare non è di certo abituale e suscita subito clamore. Io stessa vedendo un barefooter che camminava sull'asfalto rovente, mi sono detta: ma come fa???
Pare che siano diversi i benefici dell'andare scalzi, a partire dall'avere maggiore contatto con il terreno, maggiore equilibrio e sentire di più le diverse superfici. Il piede dovrebbe abituarsi gradualmente, in quanto essendo sempre costretto nelle scarpe non ha una grande resistenza ed è molto sensibile.
D'altro canto camminare senza scarpe è risaputo essere molto pericoloso, per via della possibilità di farsi male, di tagliarsi e di contrarre microbi, funghi e parassiti.
In Italia è nata un'associazione che si chiama Club dei Nati Scalzi dove si può entrare in contatto con questa realtà, conoscere le attività e le escursioni organizzate per coloro che praticano il gimnopodismo.
Per quanto riguarda le calzature sono state brevettate scarpe che si basano proprio sulla qualità del camminare scalzi, seguendo il naturale andamento del corpo e della colonna vertebrale, se non anche guanti high-tech che si adattano al piede come una seconda pelle.  
Rimane sicuramente certa la sensazione di benessere e di libertà che si prova quando ci si toglie le scarpe dopo una lunga giornata di lavoro oppure quando si cammina a piedi scalzi sulla spiaggia, tra la sabbia o sull'erba. Ma da questo semplice beneficio al voler affrontare le insidie di strade, marciapedi e mezzi pubblici a piedi nudi, bisogna senz'altro essere allenati ed avere fatto tutte la vaccinazioni del caso!!

ROSSETTI SHEER Review


Le regole del beauty, soprattutto in questa stagione, impongono make-up più leggeri, impalpabili sia per contrastare il caldo sia per non sembrare appena uscite dalla sauna e avere tutto il trucco colato sul viso. Per questo si raccomanda, di usare prodotti che non lascino tracce e che siano resistenti all'acqua, come mascara ed eyeliner waterproof, che evitino le sbavature.
Per ciò che riguarda le labbra, i prodotti da usare invece non sono solitamente a lunga durata, perchè sarebbero troppo pesanti da portare per tante ore (anche la pelle ha bisogno di respirare!), ma come dimostrano le case cosmetiche è meglio utilizzare prodotti leggeri che con solo un semplice velo di colore, sul viso magari già abbronzato, donino un aspetto sano e curato.
Io ho provato tre diversi rossetti/balsami per labbra e sono molto contenta del risultato, molto naturale e facilmente portabile tutti i giorni.

Il primo è il L'Oreal Rouge Caresse, comprato all'Oviesse; cercavo un rossetto sheer, quasi come un balsamo labbra e ho trovato questo, che sembra soffice come un burro di cacao quando lo passate sulle labbra, ottenendo comunque un buona coprenza di colore se insistete con più passate. Questo l'ho scelto nella colorazione Hypnotic Red n. 403, ma ci sono ben 12 tinte diverse. E' un rossetto a lunga durata, il colore si mantiene sulle labbra per diverse ore, almeno nella tonalità che ho scelto. Il prezzo è di circa 9.90 euro.


Il secondo è un rossetto di Kiko, Crystal Sheer Lipstick, il 415. Anche questo rossetto ha la particolarità di avere un finish leggermente brillante, dato anche da piccoli brillantini all'interno. E' molto cremoso, ma ha una durata minore nel tempo rispetto al primo. Mi piace molto la brillantezza ed il colore, un rosa peonia acceso, che però non è troppo forte, mantiene la trasparenza una volta applicato. Il packaging è molto particolare e ci sono anche altre tonalità tra cui scegliere, prezzo 6.90 euro.



Il terzo ed ultimo è un pò più caro rispetto ai precedenti ma mi piaceva tanto che non ho resistito, di Yves Saint Laurent il Rouge Volupté Sheer Candy, nella tonalità Mandarine Acidulée #10.


Questo una volta applicato ha una consistenza leggerissima e morbida sulle labbra, è così facile stenderlo che sembra quasi un lucidalabbra. Le labbra sono idratate a lungo, ha una coprenza leggera ma un finish davvero brillante. 
Il design elegante dà sicuramente un tocco in più al prodotto, il prezzo è di 26.50 euro e l'ho acquistato dal sito di Sephora.


20 giugno 2012

BASE TRUCCO ESTIVA


In questi giorni , che coincidono con l'arrivo dell'estate è arrivato anche il caldo, forse anomalo per il periodo, ma comunque sempre caldo e ci si deve adattare, soprattutto se si resta in città.
La mia routine per quanto riguarda il trucco è sempre molto semplice, evito di usare il fondotinta se per esempio non devo uscire o andare al lavoro ed in genere prediligo sempre qualcosa di poco coprente, che lasci la pelle libera di respirare.
Premetto che la mia pelle è mista, d'inverno si secca parecchio, mentre d'estate è molto lucida, di colore medio-chiara con sottotono giallo, per cui per chi come me avesse questa tipologia potrebbero andare bene questi prodotti, ma bisogna sempre seguire i bisogni di ogni tipo di pelle.

Innanzitutto la cosa che tutti i dermatologi e che sicuramente saprete, almeno parlo per le donne che su questi argomenti sono di certo più ferrate dei maschietti...Non dimenticare una crema idratante con fattore di protezione UVA/UVB! il sole è sempre più forte e i danni che può provocare sulla pelle sono svariati, a partire dagli eritemi fino alle macchie solari, per cui è importantissimo usare un giusto schermo di protezione.
Dopo aver applicato la crema, cosa che in questi giorni mi risulta spiacevole ma obbligata, perchè inizio a sudare immediatamente dopo averla messa, potete mettere il vostro fondo preferito. Io per questo periodo ho scelto di provare il fondotinta minerale della bareMinerals, comprato sul sito Sephora e mi è stato recapitato oggi. E' una base minerale e secondo diverse opinioni una delle migliori, per cui voglio provare e vedere un pò come reagisce la mia pelle, e soprattutto se assorbe un pò del sebo che ultimamente mi accompagna qualunque cosa faccia. Il colore che ho scelto è Medium Tan, in modo da dare pò di colore al viso. Comunque lo proverò e farò una recensione quando avrò una mia personale opinione a riguardo.



Poi ho anche ricomprato la BB cream di Kiko, con cui mi sono trovata già molto bene e la reputo molto buona, mi piace la lunga tenuta, la colorazione leggera e l'effetto naturale. Questa volta l'ho presa nel colore 04 medium, che è leggermente più colorato rispetto al 03 rosè.
Dopo aver steso il fondo io applico il correttore per attenuare occhiaie, segni e rossori, sotto l'occhio e dove serve. Sempre da Kiko ho trovato un correttore a penna, Soft Focus Concealer molto simile al più famoso di YSL, ma questo costa decisamente meno (7,50 euro).




Poi ho preso la cipria fissante opacizzante Invisible Powder, che come ha detto la commessa è come la polvere di riso, molto farinosa e perfetta per togliere il lucido e assorbire il sebo in eccesso. Ma per essere sicura di non diventare lucida come una palla da biliardo, ho preso anche le salviettine Shiseido Pureness, pagate 17 euro, ma la confezione ne contiene 100, quindi credo di farne buon uso quest'estate. Funzionano come delle veline assorbenti, solo che stanno in borsetta e assorbono tantissimo senza togliere il trucco.
Per finire vaporizzo un pò di acqua termale Avene (intorno ai 7 euro), che trovo molto piacevole e che serve per fissare la base e rinfrescare, ho trovato in profumeria da Douglas un'alternativa più economica da tenere in borsetta.
E questo è tutto, spero possa esservi stata utile. Vi farò sapere come mi trovo con i nuovi prodotti che ho acquistato. Alla prossima!!

19 giugno 2012

COSA STO ASCOLTANDO


Ultimamente sono in un mood direi quasi nostalgico, mi piace risentire canzoni dei Pink Floyd, dei Genesis, dei Simply Red...ho scoperto una band attuale che si sente spesso alla radio in questo periodo, si chiamano Young The Giant ed io li trovo bravi, mi piace molto la voce del cantante e anche i brani sono carini.

Il singolo più famoso è Cough Syrup, ma ho ascoltato anche le altre canzoni su youtube e non sono male...Per quanto riguarda la musica non acquisto album da tantissimo, se per album si intende ancora il cd..quella scatoletta di plastica con all'interno il disco e tutti i credits. Mi limito ogni tanto a comprare qualcosina su iTunes, oppure faccio la pirata sulla rete e mi approprio indebitamente di alcuni album che poi cancello per sensi di colpa :).

Questa band nordamericana, dalla California ha un ritmo e un sound fresco e molto estivo secondo me...In più le origini europee/asiatiche dei componenti rendono il mix ancora più ascoltabile e decisamente piacevole!
E voi che musica state sentendo? quale sarà la colonna sonora di quest'estate??




18 giugno 2012

LOVE & SECRETS - Recensione Film


Sono andata a vedere il film per lo più attratta dal cast, i due protagonisti infatti sono Kirsten Dunst e Ryan Gosling. La prima famosa per ruoli sempre molto ricercati oltre che per la sua bellezza algida e lo sguardo penetrante, è la bellissima Mary Jane amata da Spiderman, è stata scelta da Sofia Coppola nel suo primo film "Il giardino delle vergini suicide" e nel film biografico "Marie Antoinette", e ancora appare nel film di Lars Von Trier "Melancholia".
Ryan Gosling invece è forse meno conosciuto, ma negli ultimi film che ho visto in cui recita (Il caso Thomas Crawford, Le idi di marzo, Drive) mi hanno sempre lasciato un senso di sconfinamento, come se veramente riuscisse con la sua carica emotiva e il suo apparente distacco ad uscire dallo schermo per includerci nella storia. Certo c'è poi da dire che anche l'aspetto fa la sua parte, e il ragazzo è promosso a pieni voti.



Il film si basa su dei fatti realmente accaduti dagli anni '80, sulla storia della facoltosa famiglia Marks di New York, che si trova coinvolta in diversi fatti di cronaca, in seguito alla sparizione della moglie dell'erede di famiglia, il primogenito (Gosling).
Secondo la ricostruzione che il regista Andrew Jarecki mette in atto durante il film, i fatti non sarebbero andati in quel modo, ma si nasconderebbe dietro una verità molto più scomoda, che purtroppo nella realtà per mancanza di prove non trova posto.

David Marks, giovane figlio di papà che in principio decide di non occuparsi degli affari di famiglia, vuole essere libero di condurre la vita che desidera.
Conosce per caso Kathy (Dunst), semplice ragazza che viene dalla provincia e i due si innamorano. Non passa molto tempo che decidono di aprire un negozio di alimenti naturali in Vermont, e di sposarsi, sembrano felici.
Ma subito dopo l'arroganza e la determinazione del capofamiglia (Langella) convincono David a trasferirsi di nuovo in città e a cominciare a lavorare per l'attività di famiglia.
Dopo aver scoperto di essere incinta, Kathy abortisce, proprio per richiesta di David, che non vuole figli e non sembra avere più interesse per la moglie fin troppo perfetta.
Kathy scopre che da piccolo David ha subito la perdita della madre, morta suicida lanciandosi dal tetto della loro casa.
Da questo momento si accorge di non conoscere per niente la persona che ama e la loro storia si fa sempre più cupa, si allontanano e vivono vite quasi separate.
Il rifiuto da un parte e la malattia mentale dall'altra entrano in collisione e in una notte di pioggia Kathy scompare.
Da qui il personaggio di David si trasforma anche nelle sembianze, prendendo l'aspetto di una donna, per mascherare la propria identità (rimando diretto a "Psyco" di Hitchcock) per continuare la sua vita nascondendo un passato che continua a tornare.
Si susseguono altri due omicidi, uno dell'amica d'infanzia che viene uccisa perchè forse conosceva la verità e l'altro di un vicino di casa divenuto troppo ingombrante.
I risvolti sulla famiglia e sulla loro illusoria integrità, sulla volontà di mantenere tutto segreto nonostante la grave alienazione del figlio sono l'aspetto più interessante e che ho preferito. Ma pensare che si debba arrivare ad un film per raccontarlo mi lascia perplessa, così come pensare che questa sia la rappresentazione della verità camuffata da pellicola pseudo-amatoriale.

16 giugno 2012

SVEGLIARE L'INCONSCIO


Ogni viaggio coincide con un inizio, un momento magico, in cui ogni cosa ti sembra possibile ma allo stesso tempo irrealizzabile, dove tutto può succedere...il momento dell'inizio si ripete ogni volta che si perde quel desiderio, anche solo immaginario, di sentirci liberi di sognare.
Nei film il tempo di ricerca è breve, si tratta di restare in attesa, deviare i nostri desideri su qualcos'altro, lasciarsi andare all'inaspettato e alle emozioni, senza paure o pentimenti. 

Quante volte si sogna quel viaggio? è vero, poi però ci si ritrova ancorati alla realtà e pensiamo non sia realizzabile, che il sogno sia quello ricorrente o che il viaggio sia troppo difficile da affrontare, sia se si è da soli oppure in compagnia.
Ma è proprio questo il momento da cogliere, l'attimo in cui poter credere in noi stessi e non lasciare che sia solo qualcun altro a sognare al nostro posto, che metta in circolo la linfa di cui si nutre colui che sogna, tutti i desideri irrealizzati, subconsci, quieti, che non trovano un posto nella nostra vita, mentre continuano a risvegliarsi quando vediamo un film o ascoltiamo una canzone che ci piace, che ci lascia quel tempo per poter sentire, per smuovere quell'oceano di vita che scorre nelle vene.
In questo viaggio singolare cercherò di parlare di quello che mi piace, che accende in me la speranza che i sogni si possano sempre realizzare.